Via il PD che li ha sdoganati
Rete dei Comunisti – Cambiare Rotta, Organizzazione Giovanile Comunista
Domenica 21 gennaio tutti a Pontedera
h. 15:30 in Piazza Andrea da Pontedera (Piazza Belfiore)
Il fascista Fiore ci riprova a Pontedera. Forza Nuova tenta di riaprire una sede nel centro storico.
La storia del personaggio e del suo partitino e’ esemplificativa del ruolo che i fascisti hanno sempre avuto in Italia: pagati dai padroni e protetti dagli apparati di sicurezza dello Stato per colpire militanti politici e sindacali comunisti ed anticapitalisti, migranti, povera gente. Il loro Dio Patria e Famiglia, il loro razzismo, facilitano lo sfruttamento degli esseri umani e della natura ai fini del profitto di pochi sui molti. La loro “razza eletta” e’ quella dei ricchi.
Da anni Fiore il suo partitino personale tentano di affermarsi politicamente a livello elettorale e sociale, senza successo. Un fallimento che non sminuisce il potenziale ruolo futuro di queste organizzazioni come la sua. Lo spostamento a destra dell’asse politico nazionale ed europeo potrebbe aprire nuovi spazi per questi tagliagole. La recente sentenza della Corte di Cassazione sulla non punibilità del saluto romano e’ un ulteriore segnale dello sdoganamento di organizzazioni dichiaratamente fasciste.
La svolta moderata di Meloni & company di fronte ai diktat della UE ci dice però che il pericolo non e’ il ritorno sic et simpliciter al fascismo del manganello e dell’olio di ricino. Stiamo assistendo piuttosto ad una svolta reazionaria sempre più marcata a livello “euroatlantico”, attraverso governi utili a ridurre al silenzio possibili insorgenze di massa di fronte ad una crisi che produce guerra interna contro lavoratori e ceti popolari, guerra esterna contro potenti competitori internazionali come i BRICS e contro i popoli che si battono contro dittature e colonialismo, come in Palestina. I Fiore di turno servono ad accelerare queste svolte e a fare il “lavoro sporco” quando necessario (provocazioni, pestaggi, omicidi, stragi). Per questo e’ necessario che gli antifascisti si organizzino per combatterli con tutti i mezzi necessari.
Sta a noi, qui ed ora, denunciare con forza i mandanti dei fascisti e combatterli con determinazione. La crisi sistemica nella quale il capitalismo occidentale si dibatte da oltre 20 anni spinge di nuovo le classi dominanti (multinazionali, banche, grandi industrie, finanzieri) ad usare ogni strumento utile per mantenere le redini del comando: guerre commerciali, finanziarie e militari, colonialismo, golpe mascherati, sanzioni, sino all’uso della manovalanza nazi fascista.
Lo si vede con chiarezza in Ucraina ed in Israele, paesi sostenuti attivamente dagli USA, dalla UE e dalla NATO. Nessuno scrupolo a finanziare ed addestrare decine di migliaia di nazisti (ucraini e di tutto il mondo) per combattere contro il competitor russo, così come nessuna remora a sostenere attivamente il feroce regime sionista nella sua opera di genocidio del popolo palestinese.
Il PD ha sostenuto e sostiene attivamente tutte le politiche antipopolari, razziste e guerrafondaie della UE, che hanno trascinato l’Italia nel vortice di una possibile terza guerra mondiale. La normalizzazione del contesto politico italiano ha assegnato a questo partito il compito di sdoganare i fascisti italiani ed europei. Il voto del PD a favore del finanziamento dei nazisti ucraini non e’ mai mancato, sia durante i governi di centro “sinistra”, sia ora che e’ all’opposizione. Così il sostegno al macabro e genocida regime israelo-sionista.
La condizione di opposizione nella quale e’ stato gettato a causa di queste sue politiche profondamente reazionarie e antipopolari costringe ora la dirigenza PD ad una finta svolta “a sinistra”, anche sul terreno dell’antifascismo. In questi giorni esponenti del PD locale hanno tentato di insinuarsi dentro la mobilitazione antifascista a Pontedera, trovando giustamente un muro di inimicizia ed alterità tra gli antifascisti.
Ieri come oggi battersi contro i fascisti significa lottare contro sicari e servi del capitalismo. In questa lotta il PD e’ collocato dall’altra parte della barricata.
Rete dei Comunisti
Cambiare Rotta, Organizzazione Giovanile Comunista
Per contatti: rdcpisa@gmail.com 3384014989
CREDITS
Immagine in evidenza: Resistenza. 25 Aprile 2006, Milano
Autore: Amodiovalerio Verde
Licenza: Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic
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