Presentati a Pisa gli atti del Forum “Elogio del Comunismo del Novecento”
Rete dei Comunisti – Pisa
Un’iniziativa riuscita quella della presentazione degli atti del forum “Elogio del Comunismo del Novecento”. Riuscita sia sul piano quantitativo che qualitativo.
Abbiamo scelto di presentare gli atti proprio il 9 Maggio, anniversario della vittoria dell’Armata Rossa sul nazifascismo, per ricordare il compito e il ruolo che storicamente le comuniste e i comunisti hanno avuto. È contro questa verità che l’UE si scaglia con le due risoluzioni del Parlamento europeo che hanno messo sullo stesso piano la storia del comunismo con quella del nazifascismo.
Il percorso che ci ha portato al forum di Ottobre nasce proprio dall’esigenza di rispondere ai tentativi di revisionismo storico oggi imperante.
Il nostro intento è stato quello di evitare una semplice ricostruzione storica o il rischio di quelle derive di mero identitarismo comunista, ma quello di riflettere e recuperare la storia del movimento comunista internazionale per capire quale ruolo possiamo svolgere come comunisti in un contesto di trasformazione epocale. La scelta e il senso politico di analizzare oggi in modo oggettivo quello che è stato il movimento di classe e comunista del Novecento a livello internazionale nasce dalla riflessione dalla condizione del contesto attuale e la sempre più evidente crisi egemonica dell’Imperialismo che con le sue contraddizioni fornisce strumenti e occasioni per concepire un’alternativa di sistema. Quella del Novecento non è stato un fallimento bensì una sconfitta per il movimento comunista, che ha però rappresentato una forza che mai come prima nella storia ha cambiato le sorti del mondo attraverso l’emancipazione di miliardi di persone, popoli e nazioni sfruttate, minando un assetto sociale costituito in migliaia di anni.
Oggi, quindi, all’interno della crisi strutturale e di egemonia del blocco imperialista, qui nel ventre della bestia, riappropriarci delle nostre vittorie e di una nostra storia che resiste significa provare a gettare le basi per un nuovo assalto al cielo.



