Sostenere lo sciopero generale del 20 giugno e la manifestazione nazionale del 21 giugno a Roma (piazza vittorio)
[Rete dei Comunisti] I venti di guerra infiammano tutto il Medio Oriente e non accennano a fermarsi neppure nel cuore d’Europa. Israele ha aperto un nuovo, pericolosissimo fronte attaccando l’Iran, mentre non accennano a terminare le operazioni militari russe nel cuore dell’Ucraina e le sempre più pericolose ritorsioni nel cuore del continente russo. Due dati che segnano il fallimento dei propositi dell’amministrazione Trump, costituitasi sulla promessa dell’imposizione della pace in entrambi i fronti. Dietro le quinte dei motivi ufficiali (che pure hanno una loro rilevanza relativa), questi conflitti evidenziano l’esigenza da parte dell’imperialismo occidentale, in primis USA e UE, di risolvere manu militari