Rete dei Comunisti
Ieri abbiamo partecipato e organizzato due momenti di internazionalismo attivo a Roma.
Nel pomeriggio, abbiamo sostenuto la manifestazione delle opposizioni ivoriane contro la deriva antidemocratica imposta nel Paese dall’attuale presidente Alassane Ouattara in vista delle prossime elezioni politiche.
In serata, insieme ai compagni etiopi che hanno beneficiato dell’internazionalismo della Rivoluzione cubana durante gli anni del Derg e della Repubblica popolare democratica d’Etiopia, abbiamo organizzato al Circolo GAP una raccolta di medicinali da inviare all’eroico popolo cubano, con volo dedicato programmato per il prossimo 22 luglio.
Due momenti diversi ma uniti dalla stessa volontà di continuare a costruire l’organizzazione necessaria per combattere l’imperialismo europeo e occidentale qui nel ventre della bestia, camminando al fianco dei soggetti e delle comunità che individuano nel nemico comune l’obiettivo contro cui concentrare la lotta politica e sociale in questo paese.
Consapevoli che un colpo all’imperialismo e al neocolonialismo in Italia è un colpo allo sfruttamento e alla depredazione in Sudamerica, in Africa, in Medio Oriente e ovunque ci sia la lotta dei popoli organizzati per la liberazione da giogo del capitalismo.
Morte all’imperialismo
Internazionalisti sempre

