Governo Meloni complice, rompere con lo Stato d’Israele
Rete dei Comunisti
Dopo il clamoroso sciopero generale del 22 settembre, il movimento di classe e di solidarietà con la Palestina è chiamato di nuovo a fare tutto il possibile per sostenere la causa del popolo palestinese e forzare la rottura di ogni rapporto politico, diplomatico ed economico con lo Stato terroriste d’Israele.
Il rinnovato protagonismo della classe operaria spinge il Paese intero a battere un altro colpo contro le complicità delle istituzioni e delle imprese italiane col genocidio in corso a Gaza e l’occupazione coloniale della Palestina.
Il governo Meloni e il presidente Mattarella sono pienamente corresponsabili della barbarie sionista, continuando a offrire sostegno a tutti i livelli allo Stato d’Israele insieme a tutto l’Occidente collettivo.
Il blocco in acque internazionali della Global Sumud Flotilla e dei suoi attivisti, tra cui anche “cittadini italiani”, è solo l’ultimo atto criminale del regime sionista coperto dal governo, come già accaduto nei mesi scorsi nel nostro Paese.
Dopo aver trasformato l’Italia in una grande piazza Gaza, le lotte operaie, studentesche, sociali, femminili e ambientaliste venerdì 3 ottobre sono chiamate di nuovo a riunirsi e a riconoscersi in un blocco sociale reale in grado di fermare tutto il Paese e a rinnovare la sfiducia operaia e popolare al governo Meloni.
La ritrovata centralità delle questioni politiche su quelle sociali fa emergere con forza lo scontro di classe anche su scala internazionale.
L’esempio dei lavoratori e lavoratrici portuali che continuano a bloccare il transito di armi e merci verso Israele in coordinamento con gli altri porti del Mediterraneo indica l’orizzonte di lotta contro lo sfruttamento e l’ingiustizia.
La Rete dei Comunisti sostiene lo sciopero generale e continua a lavorare per l’organizzazione di un’alternativa di classe complessiva nel Paese, per la libertà della Palestina e di tutti i popoli dall’imperialismo e dal colonialismo, nel solco dell’Internazionale Antifascista di Caracas.
Per la libertà della Palestina
Rompere con lo Stato d’Israele pericolo per il mondo
Verso la manifestazione nazionale del 4 ottobre
3 ottobre sciopero generale, blocchiamo tutto di nuovo!
