Tra il 4 e il 6 ottobre 2024, la Rete dei Comunisti ha organizzato a Roma, presso il Nuovo Cinema Aquila, il forum “Elogio del Comunismo del Novecento”. Un’iniziativa pensata per affermare con forza una tesi storica e politica: la parabola del comunismo novecentesco non si chiude con un fallimento, ma con una temporanea sconfitta. Una sconfitta che ha rappresentato una battuta d’arresto nel lungo cammino di emancipazione dei popoli, ma che non ha cancellato i risultati rivoluzionari, civili e sociali conquistati in quel secolo da un movimento capace di provocare una rottura così prorompente da non avere precedenti nella storia umana. Le quattro sessioni del forum – le cui registrazioni integrali sono disponibili sul sito della Rete dei Comunisti (prima sessione – seconda sessione – terza sessione – quarta sessione prima parte – quarta sessione seconda parte ) – hanno visto confrontarsi oltre 30 relatori sui principali snodi storici, politici e teorici del movimento comunista del secolo scorso: dalla Rivoluzione d’Ottobre alle rivoluzioni antimperialiste del Sud globale, dalla crisi del socialismo reale alla controffensiva capitalista e alle sue contraddizioni contemporanee.
Sulla scia di questo importante appuntamento nazionale, la Rete dei Comunisti ha promosso una serie di presentazioni pubbliche degli atti del Forum in numerose città italiane, a cominciare da Roma (con cinque appuntamenti) e Bologna (con due presentazioni), per poi toccare località quali Milano, Siena, Pisa, Firenze, Viareggio, Livorno, Genova, Rimini, Lecce, Bari, Potenza, Palermo, Catanzaro, Eboli, Napoli, Caserta, Monterotondo, Pomezia, Rieti, Latina, Perugia, Spoleto, con nuove iniziative già in programma in città come Torino. Questi incontri hanno rappresentato momenti di confronto politico, teorico e militante, nei quali nuovi relatori – storici, intellettuali, attivisti, compagne e compagni di diverse generazioni – hanno contribuito ad arricchire la discussione, muovendosi all’interno della cornice delineata dal Forum. L’obiettivo è stato quello di rimettere al centro della battaglia ideologica il ruolo storico del comunismo, non come esperienza passata, ma come ipotesi viva di trasformazione radicale del presente, nel pieno della crisi del modo di produzione capitalista.
Questa sezione del sito nasce con l’intento di raccogliere e rendere pubblici i contributi scritti prodotti in occasione di queste presentazioni itineranti. Si tratta di materiali eterogenei per stile, prospettiva e provenienza, ma accomunati dalla volontà di recuperare, rilanciare e reinterpretare l’eredità del comunismo novecentesco: valorizzandone le conquiste, affrontandone le contraddizioni, rilanciandone le potenzialità. È una sezione aperta, che accoglie interventi e riflessioni come tasselli di una nuova battaglia culturale e politica, oggi più necessaria che mai: per riaprire lo spazio al pensiero rivoluzionario e per creare un nuovo immaginario collettivo, di fronte a un presente capitalista che offre solo morte e rovina.
Dall’incontro tenutosi a Milano il 18 maggio 2025, pubblichiamo le relazioni di:
- Luciano Gelmi, militante della RdC a Milano, dottore di ricerca presso l’Università Lomonosov di Mosca
- Max Gazzola, del Collettivo 26×1 e di Spread.it
- Roberto Montanari, sindacalista dell’Unione Sindacale di Base
Dall’incontro tenutosi a Rimini il 14 giugno 2025, pubblichiamo la relazione di:
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Immagine in evidenza: Roma 4 ottobre 2024. Elogio del comunismo
Autore: Rete dei Comunisti
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