Riprendiamoci Il Futuro – Rete dei Comunisti
Quali caratteristiche per il partito rivoluzionario del XXI secolo? Come ricostruirlo? Parla Mauro Casadio della Rete dei Comunisti
DettagliQuali caratteristiche per il partito rivoluzionario del XXI secolo? Come ricostruirlo? Parla Mauro Casadio della Rete dei Comunisti
Dettagli[Noi restiamo] Più che una “fuga di cervelli”, come spesso viene chiamata, un vero e proprio “furto di cervelli”, in cui un territorio viene drenato di lavoratori quali cati e non. Ovviamente non si ha niente in contrario sulla libera scelta di cambiare paese, ma quando questa “scelta” è sostanzialmente forzata da un tasso di disoccupazione giovanile al 40% e da continui e pesanti tagli all’istruzione, la nostra risposta è invece di restare, e cercare di cambiare le cose qui.
DettagliDopo il referendum. Voci operaie dalle piazze del NO RENZI DAY. Contratto metalmeccanici: Landini e la FIOM accettano di sottoscrivere il bidone. Logistica, paradigma della nuova condizione di classe. Brevi dalla lotte.
Dettagli[Rete dei Comunisti] Le prime dichiarazioni del ‘presidente eletto’ degli Stati Uniti lasciavano già presagire un cambiamento netto nella politica interna ed estera degli Stati Uniti che le esternazioni più recenti su diversi argomenti hanno ulteriormente confermato. D’altronde il tentativo di ‘avvelenare i pozzi’ del suo successore da parte di Obama rende l’idea di quanto sia reale lo scontro tra le diverse strategie esistenti all’interno dell’establishment di Washington.
DettagliRete dei Comunisti “La crisi consiste (…) nel fatto che il vecchio muore e il nuovo non può nascere: in questo interregno si verificano i fenomeni morbosi più svariati”. E’ quanto scriveva Antonio Gramsci nel 1930 in una nota scritta nel carcere in cui lo aveva rinchiuso il regime fascista. Come abbiamo più volte avuto…
Dettagli[Luciano Vasapollo – Rete dei Comunisti] Despues de la muerte del Comandante Fidel Castro, nos dirigimos con algunas preguntas a Luciano Vasapollo, dirigente de la Red de los Comunistas y desde hace muchos anos responsable del trabajo de solidaridad con los pueblos de America Latina y de las relaciones politicas y cientificas con los gobiernos y las fuerzas revolucionarias de ‘Nuestramerica’. Rdc – Come podriamos definir en pocas palabras el Comandante Fidel Castro? LV – Fidel Castro es una figura que ha hecho la Historia, con H mayúscula, de la autodeterminación de los pueblos,
Dettagli[Luciano Vasapollo – Rete dei Comunisti] A poche ora dalla morte del Comandante Fidel Castro, rivolgiamo alcune domande a Luciano Vasapollo, dirigente della Rete dei Comunisti e da molti anni responsabile del lavoro di solidarietà con i popoli dell’America Latina e delle relazioni politiche e scientifiche con i governi e le forze rivoluzionarie di ‘Nuestramerica’. Rdc – Come potremmo definire in poche parole il Comandante Fidel Castro? LV – Fidel Castro è una figura che ha fatto la Storia, con la S maiuscola, , dell’autodeterminazione dei popoli
Dettagli[Rete dei Comunisti]: Nonostante il 90% dei media italiani siano sfacciatamente schierati a favore del Si, nonostante l’occupazione permanente delle reti televisive – pubbliche e non – da parte di Matteo Renzi e dei suoi, nonostante il terrorismo psicologico sparso a piene mani dai promotori della controriforma costituzionale – “se vince il No torna l’instabilità” – anche gli ultimi sondaggi, per quello che valgono, continuano a dare il No fortemente in vantaggio nel voto del 4 dicembre prossimo. Non solo. Negli ultimi giorni giornali ed esponenti politici anche interni alla maggioranza hanno cominciato esplicitamente a dare per scontata la loro sconfitta
DettagliRete dei Comunisti La non certo inaspettata vittoria di Donald Trump, per chi ha la giusta percezione delle dinamiche sociali reali, conferma una crisi di egemonia della borghesia in particolare nei paesi imperialisti, dagli USA all’Europa, dove il sistema politico “democratico” non tiene più le profonde contraddizioni che il capitalismo attuale sta producendo. Lo sviluppo…
Dettagli[Rete dei Comunisti]: La reazione di alcuni abitanti del quartiere contro gli attivisti del centro sociale – per quanto avvenuta in un contesto di tensione e drammatizzazione – segnala un vuoto culturale e politico ed una condizione di forte frammentazione identitaria e sociale che in simili condizioni apre la strada alle pulsioni violente, razziste e antisociali che i neofascisti si candidano a rappresentare. Non è la prima volta che episodi di questo tipo si materializzano in una metropoli sia italiana che europea
Dettagli