Fermare i nuovi insediamenti militari a Pisa e a Firenze, trampolini di lancio delle guerre euroatlantiche.
[Rete dei Comunisti – Toscana] La base militare a Coltano, Pisa e Pontedera ha trovato definitivamente la sua collocazione nel progetto di sviluppo del sistema militare – industriale italiano ed europeo. Il Decreto Legge del 2022 si e’ trasformato recentemente in Legge dello Stato, passando dagli iniziali 190 milioni di euro a 520 per la sua costruzione, a chiarire l’importanza di questo nuovo insediamento per il sistema di guerra e di repressione interna. L’avamposto militare dei Gruppi di Intervento Speciale (GIS) dei carabinieri a Pisa, così come il comando NATO che si intende installare a Rovezzano (FI) diverranno ulteriori tasselli del mosaico di guerra che contraddistingue la Toscana e tutta la penisola.