Scritti 1999 – 2012 di Alessandro Mazzone. Il presente è il tempo del conflitto; non solo politico e di classe, ma anche oggettivo, legato alle profonde trasformazione strutturali in atto. “Per una teoria del conflitto”, la raccolta di saggi di Alessandro Mazzone, tiene insieme tutti questi aspetti e, rinnovando il lascito teorico marxiano, scandaglia nel profondo le dinamiche correnti della formazione economico-sociale capitalistica.
[Comunità sudanese in Italia, Free Africa, Rete dei Comunisti] Appuntamento: domenica 19 febbraio, ore 12:00, Magazzini Popolari di Casal Bertone (via Baldassarre Orero, 61).
A seguire, pranzo a buffet. Ne parliamo con: Soumaila Diawara, attivista; Fanny Pigeaud, giornalista e coautrice di «L’arme invisible de la Françafrique. Une histoire du Franc CFA»; Gando Diallo, Free Africa; Andrea Mencarelli, Rete dei Comunisti.
Appuntamento: giovedì 16 febbraio, presso la Sala Rossa, p.zza di Cinecittà, 11 (quarto piano).
Organizzano: Associazione Italia-Cuba circolo di Roma, Rete dei Comunisti Roma, Cambiare Rotta Roma, OSA Roma con: Mirta Granda Averhoff, Ambasciatrice di Cuba in Italia; Antonio Guerrero Rodríguez, eroe della Repubblica di Cuba, uno dei “Cinque” antiterroristi che furono prigionieri negli Stati Uniti; Luciano Vasapollo, CESTES-Unione Sindacale di Base; Marco Papacci, presidente Associazione nazionale di amicizia Italia-Cuba; Alessandro Perri, Rete dei Comunisti.
[Rete dei Comunisti Roma, Cambiare Rotta Roma, OSA Roma] La fase storica del mondo unipolare a guida statunitense, per come conosciuto durante il trentennio della “globalizzazione”, è giunta definitivamente a conclusione.Contemporaneamente, una nuova “ondata progressista” sta attraversano l’America Latina, spostando i governi di interi paesi su posizioni a vario titolo democratiche, progressiste e socialiste. Ma la ritirata yankee dal ruolo poco-gradito di gendarme del mondo, con la riscoperta dell’alleanza del Blocco euroatlantico nella funzione della Nato
[ Rete Dei Comunisti Bologna e Cambiare Rotta Bologna ] A novembre del 2021 eravamo tra i promotori di un appello unitario per l’iniziativa politica a fianco dell’America Latina: “L’America Latina è una speranza per l’umanità”, nato anche dallo slancio delle riuscite mobilitazioni contro i tentativi di destabilizzazione orditi a Cuba dagli anti-castristi e sostenuti, anche nel nostro paese, dai fascisti cubani. Tale appello iniziava affermando che: «la solidarietà ai processi di emancipazione in America Latina deve diventare un asse centrale dell’iniziativa politica delle forze comuniste, progressiste e sinceramente democratiche del nostro paese».
Mobilitazione in sostegno del processo rivoluzionario cubano. Roma, venerdì 27 gennaio, ore 17:00 al Pantheon (p.zza della Rotonda). Dal 26 al 28 gennaio una delegazione di fascisti cubani da tutta Europa è attesa a Roma per dare vita a una tre giorni piena di menzogne sul processo rivoluzionario in corso nell’Isola. L’eroico popolo di Cuba e il legittimo governo rappresentano ancora oggi il faro per una società più giusta, basata su relazioni di cooperazione e solidarietà, sul bene collettivo, sulla dignità dell’essere umano e sul rispetto della natura.
In solidarietà con Alfredo Cospito e tutti i prigionieri e le prigioniere politiche. lfredo Cospito, compagno anarchico, è in lotta ininterrotta dal 10 ottobre tramite lo sciopero della fame nel carcere di Sassari contro il regime inumano del 41bis e contro l’ergastolo ostativo, il “fine pena: mai”. La decisione coraggiosa ed estrema di Alfredo sta rompendo, di fatto, il silenzio che da sempre vige sulla vendetta e tortura di Stato che rappresenta il regime di 41bis.
[Rete dei Comunisti Toscana] Grandi cambiamenti sono all’orizzonte, determinati da una crisi del capitalismo senza precedenti nella sua storia. Nel suo crepuscolo, questo modo di produzione sta determinando a livello globale sfruttamento insopportabile della mano d’opera, vecchie e nuove forme di schiavitù e miseria, riduzione progressiva dei più elementari diritti sociali, destrutturazione della stessa democrazia borghese e legittimazione di nuove forme di fascismo, distruzione progressiva dell’ecosistema, guerre ed epidemie devastanti. Non e’ la prima volta che l’umanità si trova di fronte a questi abissi di barbarie, ognuno dei quali ha avuto la sua storia ed i suoi epiloghi.
[Rete dei Comunisti – Napoli] Per fermare la guerra interna ed esterna Sabato 17 dicembre, ore 10:00 Antisala dei Baroni, Maschio Angionino – Napoli
Introduce: Rosanna Iorio – Cambiare Rotta. Intervengono: Mauro Casadio – Rete dei Comunisti; Antonio Perillo – Rifondazione Comunista; Rosa Sica – ex Opg “Je so’ pazzo”; Giovanni Pagano – Attivista sociale; Francesco Tramontano – Laboratorio politico “Iskra” ; Francesco Dall’Aglio – Ricercatore, Istituto di studi storici dell’Accademia delle scienze di Bulgaria
[Rete dei Comunisti – Firenze] Per fermare la guerra interna ed esterna Sabato 17 dicembre, ore 17:30 Biblioteca SMS Rifredi Firenze Intervengono: Angelo Baracca (Scienziato antimilitarista) – Leonardo Bargigli (Università di Firenze) – Matteo Bortolon (Redazione la Fionda) – Cambiare Rotta – Valter Lorenzi (Rete dei Comunisti)