Pisa e la Toscana vanno alla guerra
[Rete dei Comunisti-Pisa] Il governo Meloni, con il silenzio / assenso delle finte “opposizioni”, rilancia il progetto di una nuova base militare nella città della torre, mentre a Firenze pende la spada di Damocle del centro operativo NATO. La Toscana, dal secondo dopoguerra in poi, e’ sempre stata interessata da un enorme presenza militare interna, statunitense e NATO, storicamente per controllare/contrastare il suo posizionamento politico (il PCI sino al suo scioglimento era il partito di maggioranza in tutta la Regione), negli ultimi 35 anni grazie all’operosa collaborazione della ex “sinistra” con le gerarchie militari.