L’occupazione della case a Casalbruciato, elemento costituente dell’Opr
[da “Una Storia anomala” primo volume] In via Facchinetti, adiacente alla prima occupazione c’erano circa 200 appartamenti del costruttore Manfredi, nel frattempo acquistati dall’Enasarco e ancora non finiti. I compagni del “Comitato proletario per la Casa” a novembre del ‘74 decisero di presidiarli con famiglie provenienti dalle baraccopoli del Borghetto Prenestino, del Fosso di S. Agnese, ed da altre realtà sociali per consentire che i 140 edili impegnati nella costruzione potessero ultimare gli alloggi.